Smilingsasha *** Blog dedicato a Sasha Alexander

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TS Fan Contest: People’s Choice Fan Fun 2017 – dal 31/10 al 5/11/2016

Non potendo fare una campagna per votare Sasha ai PCA 2017, abbiamo pensato di divertirci comunque celebrando Sasha per l’interpretazione di Maura di quest’anno, durante la 7^ stagione di R&I.

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Partecipare è semplice:

  • da lunedì 31/10 ogni giorno (a orari diversi) pubblicheremo su Twitter 4 domande legate a delle immagini. L’ultimo giorno (ovvero sabato 5/11) le domande saranno 6.
  • Dovrete rispondere alla domanda per iscritto o postando l’immagine corretta tra la selezione da noi proposta o entrambe le cose. CLICCATE QUI PER LE IMMAGINI TRA CUI SCEGLIERE LA RISPOSTA CORRETTA DI VOLTA IN VOLTA.
  • Si aggiudicherà il premio la persona che per prima risponderà correttamente alla domanda e che nella risposta userà gli hashtag #PCA2017 e #PCA4Sasha.

In palio vi sono 30 magneti ispirati ai PCA, uno per ciascuna domanda. Potete vincere solo una volta.

Per qualsiasi domanda a riguardo, non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net.pca2017b


TS Contest: #CheersTo7YearsRI – Ultimo episodio 05/09/2016

Siamo certe che concorderete tutti che gli ultimi 7 anni di Maura Isles sono stati decisamente fantastici! É vero che il nostro medico legale preferito ci mancherà, ma ciò non toglie che possiamo fare festa per tutta la gioia, il divertimento che Sasha ci ha regalato con il suo personaggio.

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Parecchi mesi fa abbiamo creato – e spedito – dei bicchieri speciali da brindisi (“special Cheers tumblers”) al cast e a tutto il gruppo di lavoro di R&I, come segno di ringraziamento per avere lavorato instancabilmente per offrirci uno show eccezionale… e, ovviamente, non potevamo certo dimenticarci di metterne da parte alcuni per tutti voi!

 

Partecipare a questo contest è semplice:

  • Lunedì, 5 settembre, vi faremo delle domande. Saranno 12 in totale: 4 nel corso della giornata, 4 durante la messa in onda dell’episodio Pacific Time, 4 durante la messa n onda dell’episodio East Time.
  • A vincere sarà colui che risponderà correttamente per primo.
  • È necessario usare gli hashtag #CheersTo7YearsRI e #RizzoliandIsles, altrimenti le vostre risposte non saranno tenute in considerazione, anche se corrette.

Semplice, no? Consiglio: conviene fare un bel ripasso di tutta la serie! Buon divertimento e, come sempre, non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net se avete delle domande in merito.

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TheWrap – Drinking with the Stars – 03/09/2016

Sasha è stata ospite del programma tv TheWrap, nella rubrica “Drinking with the Stars”, in vista dell’ultimo episodio di Rizzoli & Isles (che andrà in onda lunedì, 5 settembre).

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La conduttrice Stuart Brazell apre l’intervista domandandole come si sente, emotivamente parlando: Sasha risponde che 7 anni sono tanti, è un mix di emozioni; è molto orgogliosa del lavoro fatto per così tanti anni. Ma dall’altro lato è contenta di voltare pagina. Pensa che il finale sarà triste, farà commuovere. Ma è anche pieno di speranza e positivo per molti aspetti, poiché tutto ciò che riguarda la famiglia, l’amicizia avrà un lieto fine.

It’s going to be emotional yet hopeful. And positive in many ways,

because all the families and the friendships sort of come to a nice little end.”

Alla domanda se vi è qualche scena che le è rimasta particolarmente in mente, Sasha risponde che ve ne sono molte. Ma in particolare se ne ricorda una, quella per lei più spaventosa, nella quale entrambe le protagoniste erano in pericolo. Ovvero quella in cui Jane e Maura si sono ritrovate in prigione in ostaggio del serial killer Hoyt [episodio 2×10]. Per Sasha è stata una scena molto violenta e ricorda il momento in cui Maura riceve una scossa elettrica con il taser e ricorda come si mise a “studiare” come fosse ricevere una scossa elettrica. Fece delle ricerche su YouTube e si divertì molto a vedere i risultati (in particolare le persone prima bevevano e poi si davano la scossa!). Conclude riaffermando che pensa fosse un episodio davvero spaventoso, drammatico (“really scary and dramatic”) anche perché a trovarsi in quella situazione erano due donne, cosa inusuale.

Viene poi domandato a Sasha se ha portato a casa qualcosa dal set, come un capo di abbigliamento o un oggetto di scena… Sasha risponde divertita di avere “rubato” dei vestiti (“Definitely I stole some clothes!”). Avrebbe voluto portare a casa un sacco di capi, quindi chiese a Billy Ray McKenna (costum designer di R&I per molti anni) e le venne consentito di portare a casa alcuni dei sui capi preferiti.

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Dalla cucina di Maura ha preso un set di tazzine da te bianche, che usavano sempre. E dall’ufficio di Maura, il quadro (grande fotografia) rappresentante cinque donne nei primi anni del ‘900 eseguire una autopsia. Parlando di quest’utlimo, Sasha dice che è una immagine molto forte, essendo delle donne ad eseguire una autopsia (“It’s a really powerful image, because it’s women doing it”. Donne vestite con i capi dell’epoca, con un grembiule… è una immagine che la colpì la prima volta che la vide. E nel momento in cui stava per lasciare per sempre quell’ufficio, sentì proprio che quel quadro rappresentava il suo personaggio, e quindi…lo prese. Aggiunge anche che ovviamente non lo appenderà nella cameretta dei bimbi ma troverà un posto!

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L’intervista si chiude con il ringraziamento ai fan per avere mandato domande da tutto il mondo, e Sasha brinda dicendo che i fan di R&I sono i migliori in assoluto!

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Il video completo dell’intervista lo potete trovare sul sito di TheWrap.

 

Di seguito alcune foto del backstage dell’intervista, svoltasi presso il ristorante bar “The Hudson” a Los Angeles, West Hollywood, CA (per le foto tratte da Snapchat di TheWrap grazie a @kblanquez).

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KTLA Morning News – 02/09/2016

Sasha è stata ospite del programma tv KTLA Morning News, in vista dell’ultimo episodio di Rizzoli & Isles (che andrà in onda lunedì, 5 settembre).

L’intervista si apre con complimenti da parte di tutti per il nuovo taglio di capelli di Sasha (come rimanere indifferenti ;D). Si parla delle vacanze ad Ibiza: Sasha dice che non è solo una città per spassarsela, ma è davvero è un’isola rustica della Spagna molto bella, calma, per famiglie; dice anche di non essere una appassionata della musica techno.

CrXLyFxWYAAFi19Le viene domandato se ora, arrivati alla fine della serie dopo sette anni di grande successo, si sente triste o anche sollevata, “libera”: Sasha risponde “probabilmente entrambe le cose, un po’ di tutte e due”; ringrazia KTLA e i fan per averli sostenuti nei 7 anni, e assicura che saluteremo i nostri beniamini nel migliore dei modi (“…we are getting a proper send-off”). Dice che Jan Nash ha strutturato l’ultima stagione nel migliore dei modi e che il finale non deluderà i fan, anche se triste.

Le viene quindi domandato che sentimenti ritroveremo nell’ultimo episodio: Sasha risponde speranza, forte senso della famiglia, amicizia… tutte quelle cose che pensa abbiano davvero reso la serie speciale nel corso degli anni.

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Le viene poi domandato qual è la reazione dei fan quando la incontrano per strada: Sasha risponde che pensano lei sia “brainy” (cervellona) come la Dr.ssa Isles, ma non è così! Si reputa ben istruita ma non a quel livello! I fan magari si aspettano un certo tipo di personalità, ma lei è diversa.

Viene mandato in onda un frammento dell’ultimo episodio, in cui Maura dice di volere fare un libro ricordo virtuale con tutte le foto delle scene del crimine condivise con Jane. Al termine, Sasha dice che (il finale) “È triste ma guarda al futuro positivamente”.

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Alla domanda se il ruolo della Dr.ssa Maura Isles le ha cambiato la vita (“life-changing role”), Sasha risponde di sì, assolutamente sì: avere interpretato un personaggio per così tanto tempo e dovere poi dirgli addio è stata una esperienza del tutto nuova per lei; è stato difficile farlo, poiché realizzi che sei stata parte di quel mondo per così tanto tempo e che ora devi appendere i vestiti per un po’. Ha assolutamente cambiato la sua vita, ha avuto un figlio nel mentre e tutto il gruppo di lavoro ha condiviso esperienze (lutti, nascite, divorzi, matrimoni…).

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Infine, si parla della sua esperienza come regista di un episodio di R&I e le viene chiesto se in futuro pensa di dedicarsi alla regia: Sasha risponde di sì, che le piacerebbe molto, e che è stata una esperienza bellissima e si ritiene fortunata ad avere potuto contare su un team fantastico.

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Qui sul canale YouTube del Team Sasha trovate il video.

Foto postata da Sasha su Twitter

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Intervista AOL.com – 22/08/2016

OnlyOnAOL: scoop dietro le quinte con Sasha Alexander, star di “Rizzoli & Isles”

18 agosto 2016 h 2:06pm

(video)

Di Donna Freydkin

Interpretare la patologa forense Maura Isles nella longeva serie “Rizzoli & Isles” è senz’altro bello. Ma Sasha Alexander era pronta per, ehm, incidere ancora più a fondo. È lo ha fatto, dirigendo il suo primo episodio, andato in onda il 15 agosto.

“Ho scomposto il copione in base alle scene. Leggevo quindi ogni scena. Annotavo i mie pensieri. Mi immaginavo quello che avrei voluto fare. Volevo avere una prospettiva nuova. I migliori registi in tv sono quelli che arrivano pieni di entusiasmo e che hanno una loro idea sul materiale di lavoro”, ci dice Alexander.

L’attrice ha avuto un ruolo ricorrente nella serie “Shameless” di Showtime e prima è stata una delle protagoniste di “NCIS” (sopra potete guardare l’intervista con Chris O’Donnell, una delle star di “NCIS: Los Angeles”). Alexander ha preso seriamente i suoi doveri di regista. Molto seriamente.

“Questo è quanto mi hanno detto i produttori: che ero estremamente preparata e del tutto entusiasta. Amo il cinema. Sono proprio una cinofila. Quello che mi è piaciuto era proprio poter pensare a come usare la macchina da presa per raccontare una storia,” prosegue.

Alexaneder ha studiato produzione cinematografica alla University of Southern California. Sposata con il regista Edoardo Ponti, ha come nuora la leggendaria Sofia Loren. Sì, proprio così. Ci dice che tutto nella sua vita l’ha portata al grande giorno sul set da regista.

“Il primo giorno ero in un furgone con 15 uomini oltre i 50. È davvero un club di uomini. In un’altra vita avrei potuto essere un avvocato o una diplomatica. Non sono una di quelle donne con complessi di inferiorità. Vado molto d’accordo con gli uomini. Sono molto risoluta. Sono molto diretta, molto franca. Non faccio distinzioni. Non importa da dove arriva l’idea. Quel che conta è lavorare come una squadra. Sono del segno del toro. So essere autoritaria. Sono un boss gentile, ma so farmi ascoltare,” ammette.

Proprio ora Alexander è in vacanza in Svizzera con la sua famiglia. Non possiamo non chiederle qualcosa su Sofia Loren. Com’è avere un legame di parentela con lei?

“Mi piace dire che lei sia un alieno disceso dal cielo. Noi umani non le assomigliamo. È benedetta. È ancora più bella la mattina senza trucco che quando la vedi in fotografia,” dice Alexander. “Se le chiedo consigli? Da lei ho imparato che bisogna dormire, non fumare e fare una vita tranquilla. Troppo stress ed energia negativa fanno male.”

Loren non si affida a lozioni e creme. “È tutta naturale. La vaselina è uno dei suoi prodotti più glamour. Non ha l’ultima linea di nessun prodotto,” prosegue Alexander.

Riguardo al suo lavoro da dietro la macchina da presa, trovate qui di seguito alcune foto direttamente scelte da Alexander. “Sono così contenta di poter presto vedere altre mie colleghe, come Shiri Appleby [ndt: protagonista della serie tv “UnREAL”], nei panni di regista. Io ho preso questa opportunità molto seriamente, dato che non ci vengono date spesso opportunità del genere”.

“Giù sulla terra con la mia squadra di operatori, era necessario.”intervistaAOL_1

“Durante le prove chiesi all’AD e all’autore di leggere le battute dei personaggi. Ci siamo fatti un sacco di risate.” [ndt: AD = Assistant Director]intervistaAOL_2

“Alla ricerca di una location con la migliore squadra in circolazione!!!”intervistaAOL_3

“Scena meravigliosa con Lorraine Bracco e Heather Ankeny.”intervistaAOL_4

“Dirigere Jordan Bridges e Idara Victor è stato un sogno. Il fatto di conoscere i tuoi attori così bene, ti spinge a cercare il massimo dalla loro performance.”intervistaAOL_5

Traduzione libera

Fontewww.aol.com


Hollywood Today Live – 22/08/2016

Sasha è stata ospite del programma tv Hollywood Today Live, in onda sulla rete FOX.

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Prima dell’inizio dell’intervista stavano parlando del fatto che Sasha ha danzato per Debbie [Debbie Allen – attrice, ballerina, regista) e Sasha conferma: dice che Debbie le ha insegnato a ballare quando aveva 12 anni, quando era una teenager, ed era molto emozionata al rivederla oggi (altro ospite dello show). Prosegue dicendo che anche Lucia, 10 anni, ama danzare e che questa estate avevano intenzione di iscriverla all’accademia di danza di Debbie – la migliore in Los Angeles -, ma poi sono partiti per una vacanza dopo la fine delle riprese di R&I.

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Sasha conferma di essere appena ritornata dalle vacanze, sono stati in Spagna. Nel commentare una foto, dice che si trovava a Formentera, isola vicino a Ibiza, splendida meta.

L’intervistatrice prosegue dicendo che forse non tutti sanno che Sofia Loren è la suocera di Sasha, la quale risponde (fantastica!) che oramai pensa proprio che tutti lo sappiano (“I think everyone kind of knows that, now”), suscitando la risata del pubblico.

Quindi si parla della bellezza di Sofia Loren e viene chiesto a Sasha cosa pensano i suoi bimbi del fatto di avere la nonna più sexy che possa esistere. Sasha risponde che per loro si tratta semplicemente della loro Nonna (“That’s their Nonna”) e che magari lo scopriranno, un giorno.

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Parlando di segreti di bellezza di Sofia Loren, Sasha risponde che sicuramente ne ha tanti, ma la verità è che sono i suoi geni, e che lei la chiama “The Family Alien” (l’alieno della famiglia), perchè è come se fosse venuta dal cielo, non assomiglia a nessuno di noi, è semplicemente qualcosa di unico.

L’intervista prosegue parlando di R&I e l’intervistatore – Tanner Thomason – rivela di avere avuto una parte nello show, sorprendendo Sasha che chiede se era stato sul suo tavolo dell’autopsia! (What?! Were you on my autopsy table?!?”) e prosegue dicendo che la vera domanda è “Come è stata l’esperienza sul tavolo dell’autopsia?!”.

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Alla domanda sulla conclusione della serie, Sasha dice che R&I è stata una esperienza molto strana?’ “Strange”, perché è davvero una gran fetta della tua vita. E nel corso della quale lei ha avuto Leonardo, i bambini sono cresciuti…davvero realizzi quanto tempo sia passato.

Sasha racconta che l’ultimo giorno in cui stava girando sul set della sala autopsie, la scena girata era molto emotiva, poi hanno terminato e, improvvisamente, lei è scoppiata in lacrime. Per lei è stato molto commuovente, alla fine si è seduta sul tavolo dell’autopsia per l’ultima volta.

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Viene poi trasmessa una clip dell’episodio in onda questa sera e, a termine, Sasha dice che è davvero molto triste, che scoppierebbe in lacrime di nuovo; dice che impacchetti e metti via tutto, incluso il tuo personaggio, ed è davvero molto toccante.

L’intervista si conclude con una risata, poiché viene detto scherzosamente a Sasha che magari è giunto il tempo di indossare i tacchi alti per ballare e di interpretare qualcosa di più leggero e Sasha risponde, divertita, che chiama Debbie!

Come twittato da Sasha, indossa vestito di RVN e scarpe di Jerome Rousseau.

Qui sul canale YouTube del Team Sasha trovate il video completo dell’intervista.

Sasha su Twitter

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Sasha su Instagram

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What happens when you sit w/ legendary #debbieallen! Thrilled to see this unbelievable force today on @officialhtl & can’t wait to see her musical @freezeframemusical! She taught me how to boogie when I was a teenager. Watch #rizzoliandisles tonight! #TNT. Thanks @lachambrepr #rvn #jeromerousseau shoes @negar_ali_kline

 


Intervista TVLine – 14/08/2016

Rizzoli & Isles: Sasha Alexander ci parla del suo debutto da regista e del bel finale della serie

Di Matt Webb Mitovich

14 agosto 2016, 3:23 PM PDT

Dopo sette stagioni, l’episodio di Rizzoli & Isles di questo lunedì vedrà Sasha Alexander per la prima volta dietro la macchina da presa, come regista della serie drama della TNT.

E non si tratta di un episodio come gli altri, quello che Sasha ha diretto. In “For Richer or Poorer” (in onda lunedì, alle 9/8c) verrà fatta una – è il caso di dire – grande rivelazione, ovvero che la Dr. Maura Isles è stata sposata, anche se per poco, con il ricco Edward Dunn (Kristofer Polaha interprete di Life Unexpected).

TVLine ha chiacchierato con Alexander del suo debutto alla regia, della crescita di Maura e Jane durante i sette anni, di cosa le mancherà di più del cast e del “macabro” arredo scenico che ha portato a casa.

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Era da tempo che cercavi di dirigere o ti è stato proposto durante l’ultima stagione?

Mi sono laureata in produzione cinematografica alla scuola di cinema della USC [Ndt: University of Southern California] e in passato ho realizzato cortometraggi e così via, ma questo passò in secondo piano poiché decisi di concentrarmi sulla recitazione. Fin dalla seconda stagione era mia desiderio dirigere – nel mio contratto vi era proprio scritto “Ehi, voglio fare questo” – e ad ogni stagione trovavano un motivo per non farmelo fare!” [ride]. Si tratta di programmazione, ed è un vera e propria sfida organizzare il tutto, affinché l’episodio [precedente] possa essere “leggero” per consentirti di prepararti. Ciò richiede molto sacrificio e [la showrunner] Jan Nash lo ha reso possibile, ed è stato un grande dono per me.

Aver potuto lavorare con tutti dietro le quinte è stata proprio una esperienza stimolante, che mi ha arricchito e divertito. Questo aspetto della collaborazione è qualcosa che, come attrice, davvero mi mancava. È una collaborazione molto più chiusa e una delle ragioni per le quali ho frequentato la scuola di cinema fu di affinare le mie capacità dietro le quinte.

Non è facile il mondo della TV, perché hai otto giorni di preparazione e otto giorni di riprese; e si procede molto velocemente – non ti è consentito un gran numero di riprese, quindi devi prendere decisioni in fretta.

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È bello che tu abbia potuto dirigere diverse cose. Avete usato una controfigura, vi sono un inseguimento, commedia, romanticismo, una scena con un party…

La scena con il party è stata la mia ripresa “alla Birdman“. Quel giorno avevamo un tempo limitato e sette attori che giravano la scena, e pensai che quella scena dovesse essere più dinamica. Quando devi staccare su questi brevi pezzi di dialogo durante le scene di una festa, ci possono volere ore e ore. Pensai la scena dovesse avere un flusso, così l’ho progettata – assieme al nostro cameraman – in modo tale da poterla girare tutta in una volta.

Quindi da quando la scena si apre con i nostri saluti, è tutta una ripresa consecutiva fino a quando Jane (interpretata da Angie Harmon) e Maura finiscono sul divano. Ora, si tratta di una cosa inusuale nella nostra serie, principalmente perché viene richiesto di coprire ogni aspetto in maniera accurata. Dopo aver fatto il mio edit pensai mi avrebbero detto “No, non funziona”, ma giunti alla fine di quella scena è stato molto emozionante.

Lo era. Lo era.

Sì, tutti ci siamo emozionati. E confermo, ho potuto fare un sacco di cose. E quando inizialmente lessi lo script l’ho trovato davvero emozionante. É stato il meraviglioso [co-executive producer] Ken Hanes a scrivere lo script e lui ama scrivere sui personaggi; quindi sapevo che sarebbe stato un episodio con focus sui personaggi. Fui entusiasta nello scoprire che ci sarebbe stata una scena d’azione e tutte le altre cose, ma alla fine è un episodio molto incentrato sui personaggi. Ho avuto una scena molto bella, a casa, tra Jane e Maura, che inizialmente era di quattro pagine. Alla fine l’abbiamo tagliata, perché da attore mi sembrava troppo lunga. Ne abbiamo fatta una parte in cucina e una parte vicino al caminetto di Maura, mai utilizzato prima in sette anni! E il risultato è stata questa conversazione intima tra due amiche, sugli amori passati.

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É un po’ strano venire a sapere che la tua migliore amica ha un marito del quale non ha mai parlato – e devi in qualche modo spiegare questa insolita situazione – ma devo dire che la spiegazione di Maura convince.

Quando lessi, pensai la stessa cosa, e cioè “Come spieghiamo la situazione senza far sembrare che Maura abbia voluto tenerlo segreto?” Devo dire che mi sembrò un po’ complicata come cosa, ma allo stesso tempo mi fece sorridere, perché mi piace un sacco quando Jane scopre la foto di Maura a Las Vegas, una foto alquanto divertente. Non è proprio da Maura! Ma il modo in cui viene raccontato, in particolare l’atteggiamento di Maura, penso davvero sia soddisfacente. Un’altra scena altrettanto importante per me è quella in cui Maura va a trovare Edward [in ospedale], per me è stato fondamentale che immediatamente venisse trasmessa la sensazione che tra i due vi è stato un legame profondo.

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Ho notato infatti che si tenevano per mano. Vi è questa intimità istantanea, indipendentemente da quanto accaduto in passato.

Sì, e anche quando Maura parla della madre di Edward, che non la approvava, del fatto che Maura non fosse il tipo di donna che desiderasse per il figlio… Edward doveva essere qualcuno che il pubblico potesse davvero percepire come parte del passato di Maura, ma allo stesso tempo doveva essere compreso perché le cose non funzionarono.

In questo stesso episodio veniamo a sapere che a Jane è stato offerto un lavoro a Quantico. Cosa mi dici riguardo la reazione di Jane?

Penso che i nostri autori e produttori e Jan Nash abbiano trattato tutti i personaggi nel modo migliore, fino alla fine, accompagnandoli fino all’ultimo episodio (in onda il 5 settembre). Ritengo proprio che abbiano salutato i nostri personaggi con speranza, amore, amicizia e famiglia… tutte le cose che vorresti vedere accadere loro. Con Jane e il suo nuovo lavoro, così come per Maura, vediamo due donne indipendenti che sono sempre state molto orientate sulla carriera e che ci salutano dopo sette anni senza marito, senza figli. Le vedremo crescere e fare scelte che conducono ad una vita diversa. È molto bello, perché quello che desideri vedere quando ti appassioni ad una serie è proprio questa crescita. Ci salutiamo con la sensazione che tutti rimarranno uniti, sebbene ciascuno prenderà la propria strada.

Questo elemento della crescita ci fa davvero pensare di essere stati spettatori di una parte importante delle vite di questi personaggi.

Sì, e allo stesso tempo continui a pensare che tutti loro rimarranno uniti. Potranno non trovarsi più fisicamente nello stesso posto, ma porteranno con sé i legami che li uniscono. Per me, l’aspetto più gratificante di questa serie è sì, che vi sia l’elemento del poliziesco, ma quello che ti fa continuare a guardare la serie è proprio questo viaggio personale, non solo di Jane e Maura ma di ciascun personaggio. Vediamo la famiglia e gli amici avvicendarsi nella vita, ritrovarsi in situazioni di pericolo, traumatiche, e superarle uscendone sempre più uniti.

L’addio a questa serie, in che modo differisce dall’addio a NCIS, la seconda serie più lunga a cui ai preso parte?

Beh, qui si tratta di sette anni, mentre per NCIS furono due. [Ride] E per NCIS fu una mia scelta, di cambiare. Mi sento molto… contenta del nostro successo. Sono contenta della durata della serie. Siamo stati davvero fortunati ad avere sin dall’inizio un pubblico che è poi rimasto con noi. A differenza di altre serie di lunga programmazione che poi finiscono per annoiarti, credo invece che la nostra stia chiudendo ancora “sulla cresta dell’onda”, dal momento che ci sono ancora storie da raccontare. Da persona creativa, ho sempre guardato con curiosità alla Dr. Isles; è sempre stato un personaggio davvero interessante, divertente da esplorare, e non mi sono mai annoiata. Questo è un pericolo che puoi correre in ogni serie, ti ritrovi davanti ad una sorta di muro e ti ritrovi a “fare salsicce” ogni settimana – e questa è una citazione di Michael Weatherly, mia co-star in NCIS. Lui direbbe “ È il mondo della TV, facciamo salsicce ogni settimana. E il sapore non cambia di molto.” Ma io invece dicevo “Non è questo quello che voglio fare!” [Ride] Desidero interpretare personaggi in costante crescita, pronti ad oltrepassare i limiti. Mi sento quindi molto fortunata ad avere fatto parte di qualcosa che mi ha insegnato molto, e che potevamo girare a Los Angeles… R&I è stata sotto ogni aspetto una esperienza davvero positiva.

Che cosa ti mancherà dei tuoi compagni di set?

Angie che urlerebbe ogni mattina, dopo le prove, “Buongiorno a tutti!” – con la sua gran voce da stadio texana. Penso che mi mancherà. Mi mancherà Jordan [Bridges, interprete di Frankie] che si sofferma su ogni pezzetto di dialogo. Mi mancheranno “i momenti alla Bruce McGill”, essendo lui solito trasformare qualsiasi cosa in un monologo shakespiriano. Mi mancherà la risata di Lorraine Bracco… L’intero cast mi mancherà, poiché da attori possiamo essere tanto bravi solo quanto lo sono le persone con cui recitiamo.

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Hai preso qualcosa dal set?

Ho preso il grande quadro nell’ufficio di Maura, la replica di una vecchia fotografia di cinque donne nel XX secolo mentre fanno un’autopsia. È stato nell’ufficio di Maura sin dall’inizio e per me è proprio rappresentativo di Maura. Non essendo in fatti un dottore e non comprendendo il perché qualcuno voglia lavorare con dei cadaveri, per me si è sempre trattato di capire cosa porti una persona a fare quel tipo di lavoro. Quando [l’ideatrice della serie] Janet Tamaro iniziò a creare l’ufficio di Maura, mi chiamò e chiese il mio parere riguardo alcuni elementi di design. Scelse quella fotografia come elemento rappresentativo del potere delle donne che svolgevano quell’attività centinaia di anni prima di noi, e fui totalmente d’accordo. Ancora non sono certa di dove lo appenderò. [Ride] È un tantino macabro. Ma vi sono molto affezionata.

Per finire, cosa farai ora?

Ho preso la tintarella! [Ride] Ho viaggiato. Mi sono presa una pausa per tutta l’estate, e ora ho intenzione di riprendere la mia strada in piena corsa. Ho un paio di progetti che io stessa ho sviluppato e mi piacerebbe produrre e recitare nel mio stesso show. Sto quindi, come dire, preparando il tutto per una nuova partenza, incontrando persone… Si tratta di trovare qualcosa per la quale sentirsi pronti a farla ogni giorno per tanto tempo. La mia esperienza in Shameless per una paio di stagioni è stata davvero illuminante, nel senso che si tratta di uno show non convenzionale che punta a spingersi oltre i limiti, e questo a me piace. Mi piace lavorare secondo quello stile, come fanno le riprese, e come il contenuto dello show cambi in continuazione. Per me la televisione è un ottimo contesto in cui muoversi, e stiamo vedendo ottimi risultati. Quello di cui sono alla ricerca ora è quella cosa che sia fonte di ispirazione.

 

Traduzione libera

Fonte  Tvline.com


TS Contest: debutto alla regia episodica di Sasha – 15/08/2016

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AGGIORNAMENTO punto 2: il termine ultimo per postare la vostra creazione sono le h 11:59pm PT del 14 agosto, ovvero le ore 08:59 del 15 agosto in Italia

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L’attesa è quasi finita! Solo 2 settimane (15 agosto) e potremo finalmente vedere il debutto alla regia di Sasha. non stiamo più nella pelle! Come sempre, per festeggiare questo bel momento, abbiamo pensato a qualcosa per divertirci tutti insieme. Anzi, sono parecchie le cose che vi proporremo, e potete partecipare ad una di esse o a tutte!

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  1. Con l’approssimarsi della messa in onda dell’episodio, pubblicheremo un tweet che vorremmo venisse ritwittato, in modo tale che possano essere in molti a leggerlo e a guardare l’episodio con noi! 2 delle persone che faranno un RT verranno estratte a sorte e vinceranno un autografo in edizione speciale. Continuate a seguirci, vi faremo sapere quale sarà il tweet e posteremo un link anche qui.
  2. Per chi ama essere creativo, ideate un edit – può essere una immagine o un video – che promuova il debutto di Sasha (il video può avere una lunghezza massima di 30 secondi). Dovrete usare l’hashtag #CongratsSashaA e la creazione che riceverà più voti nel Forum della nostra Community riceverà un “bobble Sasha” autografato o una delle nostre magliette (TS jersey) o una foto autografata – sarete voi a scegliere il premio! Il termine ultimo per postare la vostra creazione sono le h 11:59pm PT dell’11 agosto, ovvero le ore 08:59 del 12 agosto in Italia.
  1. Durante l’episodio twittate insieme a noi! Tutto quello che dovete fare è twittare e usare l’hashtag #Rizzoliandisles per aiutarci a fare trend. 2 persone fortunate si aggiudicheranno un autografo edizione speciale.

Inoltre, chiunque desideri fare un bell’augurio a Sasha per il suo episodio, potrebbe usare l’hashtag #CongratsSashaA, dato che noi condivideremo questo hashtag con lei in modo tale che possa leggere tutti i vostri messaggi. Facciamole sapere quanto siamo entusiasti ed orgogliosi del suo lavoro!

QUI sul sito di Team Sasha potete vedere un bel video di esempio!

Per qualsiasi domanda riguardo questo contest, non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net.


Intervista Examiner.com – 06/06/2016

Sasha Alexander ci parla dell’ultima stagione di “Rizzoli & Isles” (Q&A)

6 giugno 2016;  4:17pm MST

Di Greg Archer

Tutti i fan di “Rizzoli & Isles”, in onda sulla TNT, sono pronti ad assaporare la premiere della settima stagione questa sera. La popolare serie drama, che vede protagoniste Angie Harmon e Sasha Alexander, ha destato la nostra attenzione lo scorso anno quando la sesta stagione si è chiusa con dei colpi di arma da fuoco durante il matrimonio si Korsak (Bruce McGill). Siamo quindi pronti a scoprire il destino della neo coppia e dei loro ospiti – e ovviamente chi ha sparato. In ogni caso una delle ragioni principali per sintonizzarsi su questa ormai storica serie è che questa sera inizierà la sua ultima stagione.

Campione di ascolti sin dal principio, “Rizzoli & Isles” è stata seguita sempre da più fan per la sua originale scrittura, nonché per il coraggio e la grazia delle sue due protagoniste. Harmon interpreta un duro poliziotto di Boston (Rizzoli), Alexander un Medico Legale Capo (Isles) – gli appassionati di TV ricorderanno Alexander anche in un ruolo da far girar la testa, la provocante professoressa di Lip in “Shameless” nel 2015.

La serie è risultata essere la Nr. 1 per ascolti tra le serie tv trasmesse via cavo durante l’estate dello scorso anno e non vi è dubbio che quest’anno lascerà il segno, dato che gli autori ci svelano quale sarà il futuro dei protagonisti sia dal punto di vista professionale che personale.

Ho raggiunto Sasha Alexander per saperne di più su questa ultima stagione e sul suo grande affetto per la sua Dr.ssa Maura Isles.

Intw examiner.com

Siete davvero una gran bella squadra. A cosa pensi ora che siete giunti all’ultima stagione? Cosa ti passa per la testa?

Beh, non riesco a credere che siano passati sette anni. Il cerchio si è chiuso. Ben sette anni. Sono davvero grata che la serie sia potuta durare così tanto. È molto difficile che una serie duri così tanto quanto la nostra. Ha continuato a riscuotere successo e sempre un prodotto ben fatto, il che è una gran cosa. E per me siamo arrivati alla fine rimanendo sempre all’apice del successo. Mi sento alla stesso tempo grata e triste, e comunque anche contenta di voltare pagina.

Quale è stato secondo te il segrete di tale successo?

Abbiamo un cast fantastico e in una serie televisiva il casting è fondamentale. Penso anche che abbiamo una famiglia che le gente sembra proprio amare ogni settimana. E poi si tratta di Jane (Rizzoli) e Maura (Isles). Queste due donne sono proprio un duo dinamico. La loro è sempre stata una collaborazione magica nel senso che stiamo parlando di due opposti. Semplicemente hanno funzionato bene insieme. La gente davvero ama questo legame. Quando è stata l’ultima volta che abbiamo visto una serie dove due donne si sostenevano a vicenda ed erano amiche? E dove entrambe sono indipendenti e forti, e belle o non belle? Questo non è rilevante. Solo il fatto che erano amiche a dispetto di qualsiasi cosa ha fatto appassionare il pubblico.

Che cosa ti è piaciuto di più del tuo personaggio?

Ho amato interpretare la Dr.ssa Maura Isles. Davvero. Con tutta me stessa. Sin da quando feci l’audizione, questo personaggio ha portato tantissima luce nella mia vita. È molto divertente e curiosa ed intelligente. Ho imparato un sacco di vocaboli che non conoscevo. Ora potrei essere di aiuto se qualcuno si trovasse in una situazione critica. Ho imparato molte cose sulla medicina che non conoscevo affatto. Interpretarla è stato davvero divertente. E questo ritengo sia un grande dono, perché in molti casi, indipendentemente da quanto tempo sei in una serie e interpreti uno dei personaggi, il tuo lavoro può diventare noioso. Mi mancherà. Mi manca il suo atteggiamento coraggioso e il suo modo di affrontare la vita, poiché questo mi rimanda alla mia vita di attrice… quando vedo questa donna affrontare qualcosa con quello spirito luminoso e quella curiosità. E mi mancherà questa piccola spinta ad affrontare le cose a quel modo ogni giorno.

Già, hai proprio ragione. Affrontare la vita con spirito positivo e divertimento. A tal proposito cosa hai imparato lavorando assieme ad Angie Harmon?

Beh, conviene lavorare velocemente perché lei va veloce. Memorizza in fretta. Cammina in fretta. E sono più bassa di lei-e ho i tacchi. Quindi un sacco di volte, mi ritrovo a dirle di andare più piano. Ma sai, è una donna forte. Affronta le cose con tutta sé stessa. Ridiamo molto. Quello che mi piace di lei è il suo essere molto flessibile e se in una scena le cose non dovessero andare bene, non la prende troppo seriamente.

Cosa aspettarsi da questa stagione?

Avremo modo di vedere i nostri protagonisti intraprendere delle strade, di vedere quale sarà il loro futuro. Cioè, cosa accadrebbe se la tua risorsa più grande non fosse più così scontata, e cosa significherebbe questo per te, per te come essere umano e ciò che sei? Penso che le ragazze ne abbiano passare molto. Jane (Harmon) si è ritrovata in una sacco di situazioni pericolose e sta affrontando l’impatto che ciò ha avuto sulla sua famiglia e le persone a lei vicino. Quindi penso che giunti a questo punto tutti loro stanno riflettendo su quale potrà essere il loro futuro… senza svelarvi troppo.

Quale è la cosa che preferisci del recitare, fare l’attrice… calarsi nei panni di un nuovo personaggio?

Amo raccontare storie. L’ho sempre amato. Un tempo danzavo. E quello era un modo di raccontare la storia della musica. Dopo mi sono dedicata al teatro. E poi ho frequentato la scuola di cinema per studiare come raccontare una storia tecnicamente da dietro la telecamera. Amo la televisione perché raccontiamo storie ogni settimana. E indossi i panni di un personaggio per più di una sola settimana. Per me, personalmente, recitare è stato un modo davvero importante per esprimere me stessa. Amo esplorare le emozioni. Amo lavorare con altri attori. Mi entusiasma. Gli esseri umani sono affascinanti. La mia mamma mi disse che quando ero piccola mi piaceva andare in posti dove vi erano tante persone, e starmene semplicemente seduta lì, a guardare le persone. E dopo le avrei imitate.

Chi ti ha ispirato maggiormente durante la tua crescita?

Lucille Ball e Gilda Radner. Continuavo a imitare loro due. Quello fu l’inizio. Ricordo di aver visto Lily Tomlin in uno spettacolo e fu in quel momento che sentii di appartenere a quel mondo.

Un’ultima domanda. Quali sono i migliori consigli che hai ricevuto sulla vita, o il vivere, o il crescere bene?

Forse… non prendere le cose troppo sul serio. È questo il consiglio che mi è stato ripetutamente dato e che qualche volta risulta essere il più difficile da ricordare. Sai, la maggior parte delle persone fanno le proprie cose e le loro azioni non sono un riflesso nei tuoi confronti. E se sei una persona sensibile, finisce che assorbi quella energia e che tu reagisca ad essa. Ma la realtà è… che non si tratta di te. Finché camminiamo per la strada che ci è propria, facendo il meglio che possiamo e cercando di essere i migliori noi stessi possibile, davvero non dobbiamo preoccuparci delle scelte che fanno le altre persone. Non puoi prenderle sul serio. E per quanto riguarda il crescere bene, penso sempre… fai qualcosa che ami fare, una passione, qualsiasi essa sia, e fai sì che questa cosa susciti in te l’entusiasmo e la gioia di avere una passione. È importante avere qualcosa, specialmente in questa epoca di selfie e social media; le perone sono sempre di più da sole e non creano veri legami. Quindi… trova quella passione.

Traduzione libera

Fonte www.examiner.com


Intervista AJC.com – 03/06/2016

Sasha Alexander (Maura Isles) dice addio a Rizzoli & Isles

3 giugno 2016

Di Rodney Ho / rho@ajc.com

Sei anni fa la rete TNT provò a lanciare una serie allo stesso tempo convenzionale e non convenzionale. Sulla carta, un poliziesco chiamato “Rizzoli & Isles” ambientato a Boston e centrato su un poliziotto irascibile ed un medico legale brillante sembrava banale. Ma in questo caso la differenza era nel genere: i due personaggi principali erano donne.

Per di più, la scrittura era frizzante e lo humor tagliente. Divenne subito un gran successo, fino ad essere lo show più popolare della TNT (la cui sede è ad Atlanta) in tutta la sua storia. La settima, nonché ultima stagione inizia lunedì (6 giugno) alle 9 p.m..

Nel corso delle prime quattro stagioni, l’ideatrice della serie Janet Tamaro ha reso la Jane Rizzoli di Angie Harmon e la Maura Isles di Sasha Alexander una coppia inusuale unita da un grande affetto. Erano le attuali “Cagney and Lacey”. Da quando Tamaro ha lasciato la serie, vi è stato un focus maggiore sui personaggi secondari e sulle storie di crimine, con un certo disappunto da parte di molti fan.

Con Alexander abbiamo parlato dei punti di forza dello show, del perché esso si stia avviando a una conclusione e di come secondo lei ci debba essere una maggiore interazione tra le due protagoniste ora che siamo giunti alla settima, nonché ultima, stagione.

Intw AJC.com“RIZZOLI & ISLES” “Two Shots: Moved Forward” / Ep 701 TNT Ph: Doug Hyun

A inizio anno hai vinto il premio “People’s Choice” come attrice via cavo preferita. È stata una sorpresa?

Sì. É stata davvero una bella sorpresa. Ritengo sia un bel premio perché sono proprio i fan e le persone a votarti. Abbiamo sempre avuto una grande fan base. Nel tempo i nostri fan sono diventati sempre più numerosi e rimasti fedeli. Sono stati un vero faro per noi nel corso di tutti questi anni.

Quando la TNT annunciò la fine dello show, siete rimasti sorpresi?

Non fui poi così sorpresa. Il rinnovo dei nostri contratti prevedeva un aumento retributivo. Diventa una questione di rinegoziazione. La rete aveva intrapreso una strada diversa. Noi eravamo parte di un vecchio regime. C’è un nuovo regime che punta a fare cose diverse. Farci proseguire sarebbe stato costoso. Si tratta di politica. L’avere potuto fare addirittura sette stagioni e poter giungere a una conclusione è un gran risultato.

Pensi che sia il momento giusto per chiudere la serie?

Ho amato moltissimo interpretare la Dr.ssa Maura Isles. Posso davvero dire che in sette anni non vi è mai stato un giorno in cui mi sia annoiata ad interpretarla. Non è stato mai noioso interpretarla. Ha una personalità solare ed è curiosa e appassionata e divertente. Questo ruolo mi ha sempre fatto divertire. Mi mancherà interpretarla. Abbiamo avuto sette stagioni per esplorare così tante cose e, da un punto di vista creativo, ora mi sento pronta ad andare avanti.

Come è maturato il personaggio di Maura nel corso delle sette stagioni?

Quando abbiamo incontrato Maura per la prima volta, ci ha ricordato un po’ la sindrome di Asperger. Era strana dal punto di vista sociale. Penso ci sia voluto un po’ di tempo per plasmare il suo rapporto con Jane e gli altri personaggi. In un certo senso è maturata. Credo che abbia vissuto situazioni molto intense con la sua famiglia e quando Jane ha sparato al padre. E questo ha cambiato il tono del suo carattere. Si è indurita. È diventata un po’ impassibile. Il suo spirito gioioso e solare è stato smorzato ma allo stesso tempo abbiamo potuto conoscerla sotto altri aspetti e in maniera più profonda. Penso sempre che Maura sia bizzarra. Ma ora Maura non è solo il lato comico ma possiamo vederla come un essere umano a tutto tondo, completo.

Quale è stata per te la chiave del successo della serie che vi ha portato fino a questa stagione?

Jane a Maura. È questa la formula vincente. Raramente abbiamo visto due donne al comando che vanno d’accordo e che si sostengono l’una con l’altra. Siamo amiche. Penso che le persone abbiano a cuore questo rapporto. È positivo vedere delle donne in questo scuro mondo di criminalità esplorare la loro vita privata e risolvere crimini allo stesso tempo. All’infuori del caso della settimana, la serie ha dei toni molto flessibili. Vi sono parecchi momenti di comicità che tocca tutti universalmente. Infine, penso che la chimica tra Jane e Maura e tutto il cast trasmetta l’idea di una piccola famiglia.

Alcuni fan hanno detto che nelle ultime stagioni non percepiscono più quella chimica tra Jane e Maura, che non sono più così vicine. Hai letto i commenti sui social media?

Sì. È una cosa degli ultimi tre anni. Si è trattato di una decisione creativa. Non voglio sembrare controversa, si è trattato di una decisione creativa volta ad esplorare maggiormente il mondo poliziesco. Il punto non era sul nostro rapporto. Durante le prime quattro stagioni eravamo sotto la guida di Janet Tamaro. Abbiamo poi cambiato con l’arrivo di Jan Nash. Quindi una nuova sensibilità. Janet era molto interessata alle dinamiche tra donne. Lo si evince dalle cose che ha scritto sul rapporto tra madre e figlia, tra Jane e Maura. Jan era più per l’aspetto poliziesco. Non penso che Jan non abbia avuto attenzione per le donne. Credo invece che in sette anni abbiamo avuto modo di fare tante cose divertenti. Non si può continuare a fare sempre le stesse cose con le ragazze. Ce ne si deve staccare. Alcuni episodi hanno riguardato più Jane, altri più Maura. E aggiungo, anche facendo quanto appena detto, che Jan è stata in grado di elevare i ruoli per il resto del cast. Non avendo Jane e Maura sempre insieme, si ha l’opportunità di farle interagire con altre persone. Ma amo vedere Jane e Maura. Per me questo è sempre stato il punto centrale.

Ci puoi dire qualcosa su come andrà a finire la settima stagione?

Non voglio rivelare nulla. Ritengo proprio che Jane e Maura siano cresciute. Stanno pensando al loro futuro. Ne hanno passate molte. Jane ha vissuto situazioni molto pericolose. Non so cosa ciò possa avere fatto a lei e alla sua famiglia… entrambe le donne sono state sfortunate in amore. Non è mai stato una loro priorità. Entrambe sono donne lavoratrici indipendenti. Qualcosa accadrà a Maura parlando in termini di salute. Si vedrà costretta a valutare il suo futuro… Spero che alla fine avremo modo di vedere che questi personaggi rimarranno legati qualsiasi strada essi intraprenderanno.

Mi è giunta voce che vestirai i panni di regista per la prima volta nell’episodio 10 [della settima stagione].

Confermo! Si tratta del mio primo episodio. Sta andando benissimo. Non mi divertivo così tanto dai tempi della scuola di cinema! Al momento sto collaborando con tutto il team, ho avuto modo di esprimere il mio punto di vista, di lavorare con questi attori favolosi… è davvero molto divertente. È da due settimane che ho il sorriso stampato sulle labbra. Spero di ottenere buone performance da parte di tutti i personaggi rilevanti nel complesso dell’episodio e di raccontare una buona storia. E naturalmente rientrare nel budget e finire per tempo! Per il momento, tutto bene.

Che cosa hai imparato di più su te stessa interpretando Maura?

Che è ok essere diversi. È ok metter in mostra le proprie capacità. Tutti noi ci muoviamo su frequenze diverse. E non vi è nulla di sbagliato in questo. Non esiste un solo modo di fare le cose. Mi piace il fatto che Maura sia un personaggio sopra le righe. È del tutto a proprio agio con il suo modo così particolare di vedere le cose. Alcune delle mie scene preferite della serie sono state proprio quelle in cui Maura sciorina qualche improbabile lessico e fa strane analisi e Jane la guarda con la faccia di chi non ha proprio idea di cosa lei stia dicendo. “Non possiamo semplicemente prenderci un gelato?” Questi momenti tra Jane e Maura sono stati tra i più divertenti da girare.

Hai avuto modo di ritagliarti il tempo per recitare in “Shameless” nei panni di una professoressa lussuriosa. Come è stata questa esperienza a confronto con “Rizzoli”?

Ho preso parte a due stagioni. Nell’ultima ho fatto sei episodi. È una serie fantastica. Sono grata per avere avuto l’opportunità di lavorarvi. La Warner Bros mi ha permesso di farlo. È un mondo totalmente diverso. Quando interpreti un personaggio in un certo senso ben “circoscritto” come Maura per lungo tempo, fa bene togliersi di dosso – letteralmente – quei panni per un po’ ed essere una persona completamente diversa. Quello di “Shameless” è un personaggio molto più crudo e provocatorio. È provocante. E calarsi in quei panni non è stato affatto semplice. Devi liberarti di qualsiasi nozione preconcetta su tutto. Le riprese hanno ritmi più veloci, c’è più pazzia. Sono selvaggi, emotivi e fuori di testa. Ho amato tutto di questa esperienza. È stata un dono perfetto.

I fan di “Rizzoli & Isles” hanno dato di matto?

È buffo. Non ero certa mi avrebbero accettato in questo ruolo… penso che alcune persone siano rimaste scioccate.. ma una volta visto il percorso del mio personaggio, la maggior parte dei fan ha compreso la mia decisione creativa di provare questo ruolo diverso. Hanno approvato la mia scelta. Spero di avere portato qualche nuovo fan a “Shameless”!

 

Traduzione libera

Fonte  radiotvtalk.blog.ajc.com

 


TS Campaign: Sempre #ShamelessForSasha 11-30/04/2016

Vorremmo proprio che Sasha venga intervistata – in programmi dedicati al mondo dello spettacolo, su riviste, sui blog etc. – e che ci parli della stagione finale di Rizzoli & Isles, del suo debutto come regista e della sua esperienza in Shameless. Siamo certi di non essere gli unici a pensare che Sasha meriti un riconoscimento per l’interpretazione di Helene nell’ultima stagione – e riteniamo che tutti lo debbano sapere!

Abbiamo quindi deciso di lanciare una campagna su Twitter, da lunedì 11 aprile fino alla fine del mese. Per noi Sasha merita un Emmy e lo vogliamo gridare a squarciagola! Come sempre, non vogliamo far mancare il divertimento e ci auguriamo che sarete in tanti a partecipare.

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Per contribuire alla campagna:

  • sceglieremo i media dalle nostre “Resources” e li contatteremo. Tutto quello che dovrete fare è tenere sott’occhio quello che posteremo su Twitter e seguire le nostre indicazioni!
  • Dovrete scrivere al media che vi avremo indicato (ovviamente in maniera educata e cortese) che vorreste vedere un’intervista di Sasha sull’ultima stagione di Rizzoli & Isles e sul suo debutto come regista. Siate certi di parlare anche di Shameless e del perché VOI pensate che Sasha meriti un riconoscimento per la sua formidabile interpretazione.
  • Vi incoraggiamo fortemente ad alternare il contenuto dei vostri tweet ogni volta – per esempio, se avete twittato sull’intervista riguardante R&I, la volta dopo twittate su Shameless. Vogliamo essere certi di twittare in maniera equilibrata! Se doveste vedere molti tweet su R&I, fate i vostri su Shameless e viceversa.
  • Scegliete uno screenshot da allegare al vostro tweet da questa raccolta che abbiamo preparato (cliccate sull’immagine e poi “Salva immagine”).
  • Ogni giorno noi sceglieremo una o due media, quindi seguiteci con attenzione!
  • Siate certi di usare l’hashtag #ShamelessForSasha, in modo tale da renderci possibile individuare i vostri tweet.

Semplice, vero? Elemento fondamentale è la partecipazione di ciascuno di voi. Ogni vostro contributo ci aiuterà a fare arrivare la nostra voce ai media.

Al termine della campagna, estrarremo a sorte un vincitore tra coloro che avranno partecipato contattando tutti i media da noi indicati giornalmente. Il vincitore si aggiudicherà la maglietta di Team Sasha (TS jersey), quindi coinvolgete anche i vostri amici! Se avete già la maglietta, potrete scegliere tra dei nuovi articoli TS che abbiamo da poco creato (vedi qui).

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Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci scrivendoci su Twitter (@TeamSasha).


TS Project: Book Gift – Che cosa rappresenta Maura per te? – Fino al 31/05


In questi ultimi 6 anni, il nostro Medico Legale preferito ci ha fatto ridere e divertire a non finire, portando sui nostri schermi tanta gioia!

Come dono per la conclusione di R&I, abbiamo pensato di raccogliere i nostri pensieri in un libro per fare sapere a Sasha che cosa ha rappresentato Maura per noi; e vorremmo che tutti voi ci aiutaste a riempire le pagine di questo libro.

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Contribuire a realizzare questo dono è davvero semplice:

* pensate a quello che Sasha e la sua Maura hanno rappresentato per voi. Non vi sono indicazioni specifiche a riguardo, ma desideriamo che siate liberi di condividere qualsiasi vostro pensiero chiedendovi cortesemente di essere sempre rispettosi.

* Scrivete (a computer o a mano) i vostri pensieri – lunghezza massimo una pagina.

* Aggiungete qualche abbellimento grafico! Ogni vostra pagina verrà stampata in un libro. Quindi sbizzarritevi con i colori e la creatività per rendere la vostra pagina speciale!

* Spediteci la vostra pagina all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net nel formato .JPG o .PNG. Se l’avete realizzata a mano, mandateci una scansione o una fotografia che siano di alta qualità.

E questo è tutto! Vorremmo davvero realizzare un dono che possa essere un bel ricordo per Sasha e vi invitiamo a partecipare numerosi.

Per qualsiasi domanda riguardo questo progetto, non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net.


Intervista The Hollywood Reporter – 21/03/2016

Il debutto alla regia di Sasha Alexander, star di “Rizzoli & Isles”, durante l’ultima stagione “dolceamara” della serie (Esclusivo)

21/03/2016 – 9:00 am PDT

Di Kate Stanhope

“Avremo la possibilità di fare un sacco di cose che ho sempre desiderato fare, ma per le quali finora non vi è stata occasione,” svela l’attrice a THR parlando dell’ultima stagione della serie drama della TNT.

Sasha Alexander sta per depennare un importante punto della sua lista di cose fare con la settima e ultima stagione di Rizzoli & Isles, presto sugli schermi. The Hollywood Reporter rivela in esclusiva che l’attrice farà il suo debutto alla regia con il 10° episodio dell’ultima stagione (che avrà 13 episodi) della serie drama della TNT.

“Non mi sento intimorita. Mi sento eccitata per la collaborazione,” dice Alexander a THR. “Sento di avere davvero un bellissimo team su cui contare”.

Sebbene questa sia ufficialmente la sua prima volta sulla sedia da regista, in realtà non è cosa nuova per l’attrice, laureatasi in produzione cinematografica alla USC School of Cinematics Arts (Ndt *). In attesa di girare l’episodio, Alexander ha parlato con THR del perché fosse arrivato il momento giusto per mettersi dietro la cinepresa, della “politica della rete” alla base della decisione di concludere questa serie di successo e del “giusto commiato” in serbo per i fan.

All’università hai studiato per diventare regista. Come mai hai aspettato così tanto prima di dirigere? Perché è proprio ora il momento giusto?

È una buona domanda. Prima di andare a scuola di cinema, recitavo. Semplicemente me ne appassionai e iniziai ad amare recitare. Riguardo al dirigere, credo che pensassi che tutti i registi che davvero ammiravo fossero maturi. (Risata.) E sentivo come se volessi davvero saperne di più non solo della vita, ma anche vivere l’esperienza di essere sul set, lavorare con tutta la squadra; e lavorare in una serie televisiva per così tanto tempo ti consente di apprendere tutto ciò. È sempre stato qualcosa di cui ho parlato ma senza mai andare fino in fondo. Sul set di R&I, è da qualche anno che ne parliamo.

Ma in passato, Lesli Linka Glatter fu una delle prime registe donna con cui lavorai e Lesli mi sussurrava sempre all’orecchio “Dovresti proprio farlo. Dovresti proprio farlo.” La ammiravo così tanto. Credo proprio fosse solo una questione di tempismo e maturità. È davvero difficile quando reciti in una serie… essenzialmente ti devono tagliare fuori da quell’episodio per consentirti di dirigerlo. Ci vogliono sei settimane di lavoro e se ogni giorno tu sei davanti la cinepresa, bisogna necessariamente muoversi in maniera diversa per riuscirci.

Dato che è passato un po’ di tempo dall’ultima volta che hai diretto, c’è qualcosa che stai ripassando prima di passare dietro la telecamera?

No, ma sono sposata con un regista, quindi il solo fatto di stare con lui ogni notte seduti nel nostro letto a guardare film e la televisione mi tiene allenata. (Risata.) O per lo meno mi ha aiutato a guardare le cose in quell’ottica e a soffermarmi sulle scene. Ma credo che quello che devo veramente rispolverare siano tutti gli aspetti tecnici della cinepresa. Oggigiorno si lavora con cineprese nuove, diverse da quelle che utilizzavo quando studiavo. Quindi dovrò sicuramente affidarmi ai miei cameraman affinché mi insegnino man mano che procediamo. In televisione, ovviamente, non riparti da zero in ogni episodio; vi è un certo stile a cui bisogna attenersi, quindi – da questo punto di vista – non posso allontanarmi dalle linee guida della serie.

Qual è il consiglio più importante che ti ha dato tuo marito o Lesli per dirigere l’episodio?

Il consiglio di Lesli riguarda in primis la preparazione e guardare ciascun episodio individualmente in termini della storia che stai raccontando. Dopodiché esaminarlo attentamente e trovare delle riprese che non sono mai state fatte prima e particolari e modi interessanti di riprendere i personaggi. Da attrice, sono entusiasta di potere scoprire nuovi modi di riprendere i miei colleghi che non ho mai visto prima o che avrei voluto vedere. Ciascuno di noi ha una propria visione delle cose.

Tu e Lesli come siete diventate così intime? Quanta influenza credi lei possa avere ora sul tuo modo di dirigere?

Semplicemente si creò un legame tra noi quando mi diresse. Il suo spirito e la sua energia e il modo in cui lavorava con gli attori era qualcosa di molto familiare per me e ho da subito sentito che ci trovavamo. Lavorammo insieme nella serie di John Wells chiamata Presidio Med quando ero ventenne e ci siamo sempre tenute in contatto. Sapevo che un giorno, quando mi sarei messa a dirigere, lei sarebbe stata la prima che avrei chiamato per dirle “OK, di cosa possiamo parlare? Cosa devo sapere?”

Da attrice in tv, posso dire che una delle cose che le persone non si rendono conto che la personalità e l’energia del regista è come vitale per quello che stiamo facendo. I registi arrivano su set a metà di una stagione quando tutti sono stanchi, e se sono loro sono stanchi, le molecole in una stanza non cambiano. Ma se loro sono pieni di idee e di energia e di modi innovativi di guardare le cose che noi potremmo non aver visto, sono proprio loro, i registi, a rendere l’intera esperienza diversa per noi. Per me Lesli è una di quelle persone che fa proprio questo. È il tipo di persona per la quale pensai “Se mai dirigerò, voglio farlo come lo fa lei.”

Ora che state girando l’ultima stagione, com’è ritrovarsi a filmare questi ultimi episodi e prepararsi a dire addio alla serie?

La cosa bella della televisione è che sì, è triste che una serie arrivi alla fine, ma allo stesso tempo è bello perché continua a vivere. Ora siamo in syndication (Ndt: **), quindi la serie continuerà ad essere trasmessa ed essere vista da sempre più persone negli anni a venire. E questo ti fa avvicinare sempre di più alla gente. Stessa cosa è avvenuta per altre serie a cui ho preso parte, da Dawson’s Creek a NCIS ed altre che davvero continuano a vivere nello zeitgeist della televisione; e penso che R&I sia una di queste. Le serie con cui sono cresciuta – come Cagney and Lacey e Three’s Company (Ndt: in Italia Tre cuori in affitto) – furono davvero una parte importante della mia crescita e penso che Rizzoli & Isles sia stata tale per un sacco di persone che hanno iniziato a seguirci e che sono rimaste con noi. Siamo stati davvero fortunati ad andare in onda per così lungo tempo e per questo ne sono molto grata. Penso che qualsiasi cosa che stia per finire porti sempre della tristezza ma, al contempo, rappresenta l’inizio di qualcosa di nuovo. È sempre un momento dolceamaro.

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Parlando dei fan, la serie continua a fare ottimi ascolti. Quando avete saputo che questa sarebbe stata l’ultima stagione? Fu una sorpresa?

Lo sospettavamo ma non ce lo avevano comunicato ufficialmente. I nostri contratti duravano fino a quest’anno. Ci sono stati dei cambiamenti alla TNT riguardo a come stanno brandizzando la nuova rete e la strada da seguire. È così difficile dire, specialmente di questi tempi, dove le serie passano ad altre reti e via dicendo. Lo annunciarono. Lo resero pubblico. Noi non lo sapevamo ufficialmente e dopo lo annunciarono e questo è un po’ il modo in cui vanno le cose, no? Penso che in televisione qualche volta non si sappia nemmeno se ci sarà un’altra stagione e ciò ha così tanto a che fare con la politica della rete ed altro ancora, in alcuni casi molto di più che la serie in sé.

Saresti stata disponibile a fare a più stagioni se la serie fosse stata presa da un’altra rete? Come tu stessa hai detto, è una cosa che oggigiorno avviene sempre più frequentemente.

Non lo so. Dipenderebbe sicuramente dall’accordo e se la cosa avesse senso. Ho anche recitato nelle ultime due stagioni di Shameless, ho intenzione di interpretare ruoli diversi; ma ciò non significa che avrei detto no. Credo dipenderebbe fondamentalmente dalla situazione dato che in alcuni casi una serie è passata ad un’altra rete ma hanno anche trasferito il set a Vancouver; quindi non è detto che la serie semplicemente continui senza nessun cambiamento. Questo è stato un lavoro assolutamente eccezionale perché si trova a L.A. e ho dei figli e quindi è stato per me l’ideale; ma la cosa interessante è anche che cominci facendo un pilot e poi hai un ingaggio per sei anni o sette anni della tua vita, e non ci sono molti lavori come questo. Persino nell’esercito, ogni due anni ti fanno cambiare caserma. (Risata.) Andare in onda per ben sette anni è così raro e penso che bisogna apprezzare il momento finché dura e capire quando è giunto il momento di andare avanti. … Per lo meno stiamo concludendo ancora sulla cresta dell’onda. È davvero un peccato quando si vedono delle serie che sono in onda da così tanto tempo da darti l’impressione che abbiano ormai esaurito ogni possibile storia da raccontare, e ritengo che questo a noi non sia successo.

Hai notato finora delle differenze nel tono in questa ultima stagione? Vi è più serializzazione o ci sono altre differenze rispetto agli episodi passati?

Penso che Jan Nash [la showrunner] stia fondamentalmente approcciando questo ultimo anno con molto amore e gioia in termini di analisi di questi personaggi e di quello che il futuro riserva loro. Parlando della Dr.ssa Isles, posso dire in prima persona che guarda a: Qual è la cosa che la identifica? Cosa accadrebbe se quella cosa le fosse portata via? Che persona sarebbe? In che fase della vita si ritroverebbe? Quando la serie sarà giunta alla fine, credo tutto verrà ricondotto alla relazione tra questi personaggi, tra Jane e Maura, e quale sarà la loro strada? Le esperienze che hanno vissuto, dove le porteranno? … in questa ultima stagione si cercherà di capire come queste due donne – che sono indipendenti, che non sono sposate e non hanno figli e che sono state molto dedite al lavoro – reagiranno a quello che il futuro riserva loro e come si sentono a riguardo.

Faremo un sacco di cose che ho sempre voluto fare durante la serie ma per le quali non vi è stata occasione. Cose come tirare di scherma, ho sempre pensato che Maura tirasse di scherma ma per qualche ragione non è mai accaduto.

L’ideatrice della serie, Janet Tamaro, ha lasciato il posto qualche stagione fa. Sai se ritornerà per aiutare a scrivere il finale?

Non lo so. Non ho sentito niente a riguardo.

Da quello che hai sentito finora riguardo la fine, pensi che i fan rimarranno contenti di come le cose andranno a finire per le due protagoniste?

Non lo so. Spero di sì. Penso che la verità sia che ogni qualvolta in una serie si cambia il direttore creativo, la serie stessa cambia. Janet fece un certo tipo di show per quattro anni e Jan ha poi continuato, ma la serie ovviamente si evolve e si evolve anche con il passare del tempo. Sono certa che Jan andrà sicuramente a fondo e darà ai fan quello che ritengo sarebbe il giusto commiato da queste donne. Non ho ancora ricevuto nessuno script, quindi non posso dirlo con certezza ma penso sarà così. … penso che esaminerà a fondo questa ultima stagione e che, con la sua grande umanità, realizzerà ciò che ritiene essere la giusta strada per Jane e Maura.

Dopo un’esperienza in una serie di lunga durata, sapresti dirmi che tipo di ruolo vorresti fare? O cosa non vorresti fare? Come ci si sente a prepararsi per qualcosa di nuovo?

Le cose [ora] sono completamente cambiate rispetto a quando iniziai a fare i primi passi in questo lavoro e alla strada che volevo percorrere. Voglio lavorare con persone davvero brillanti, con le quali raccontare storie che sono per me brillanti e interessanti e provocatorie e diverse. Proprio ora la televisione ci offre una magnifica opportunità di essere innovativi. … Amo la commedia. Sarebbe per me un sogno recitare in una serie come Veep o qualcosa di simile, che reputo brillante e molto divertente e alla cui guida vi è un grande personaggio femminile. Sto sviluppando alcuni progetti che comporterebbero la loro stessa produzione. Ci sto lavorando.

Rizzoli & Isles torna con l’ultima stagione prossimamente quest’anno.

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NOTE:

(*) University of Southern California – School of Cinematic Arts Tra le più longeve università di cinema, sin dalla nascita ha accostato ad una didattica di alto livello la possibilità di fare stage sul campo grazie alla stretta collaborazione con alcuni tra i migliori registi del panorama cinematografico mondiale. Non a caso il “The Princeton Review” ha nominato la scuola di cinema come la più prestigiosa al mondo.

(**) Il termine syndication (in italiano “sindacazione” o “consorzio”) indica, nella diffusione radiotelevisiva, la vendita dei diritti di trasmissione di programmi radio e televisivi a singole emittenti televisive locali, senza passare attraverso una rete di emittenti televisive nazionali. Negli Stati Uniti, con tale termine si intende generalmente la vendita di una serie televisiva trasmessa in prima visione dai network nazionali (nel nostro caso la TNT) a consorzi di piccoli network locali affinché possano ritrasmetterla in replica.

 

Traduzione libera

Fonte  www.hollywoodreporter.com


TS Contest: Finale R&I S6 – 15/03/2016 – #DirtyRobberMenu

Il tempo vola ed eccoci ad un nuovo finale di stagione! Per concludere con stile, abbiamo ideato dei bei sottobicchieri (di cui sotto l’immagine) che sicuramente potranno accompagnare qualsiasi bevanda.1603-proj-coaster-300x300

Vincere è semplice: tutto quello che dovete fare è prepararvi a pensare e dirci quale sarebbe il vostro menu bevande al Dirty Robber!

Di seguito le istruzioni:

  • seguite l’episodio (sia orario costa atlantica che orario costa pacifica), poiché durante la messa in onda twitteremo una serie di personaggi, e proprio a tali personaggi dovrete ispirarvi per ideare un bel nome creativo per una bevanda del Dirty Robber.
  • Dovrete scriverci il nome della bevanda da voi ideato rispondendo al nostro tweet.
  • È necessario usare gli hashtag #DirtyRobberMenu E #RizzoliAndIsles, altrimenti il vostro tweet non sarà considerato valido.
  • Potete partecipare più di una volta (es se noi postiamo 6 personaggi, potete inventare un nome per ciascuno di essi) ma potete vincere solo una volta.
  • Per coloro che vivono al di fuori degli U.S.A., non preoccupatevi! Avete tutto mercoledì per pensarci e twittarci i vostri nomi delle bevande. Il termine ultimo per partecipare è mercoledì, 16 marzo ore 11:59pm EST, ovvero in Italia le ore 4:59 di giovedì, 17 marzo.
  • I vincitori saranno annunciati giovedì, 17 marzo.

Buon divertimento e per qualsiasi domanda non esitate a scriverci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net. Il contest avviene nel rispetto della nostra policy sui premi.

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Q&A + video intervista di AUSXIP – 25/02/2016

AUSXIP ha chiesto ai fan di Sasha di farle delle domande su Twitter. Qui trovate la prima parte delle sue risposte.

@KikaCR – Quale sarebbe il soprannome perfetto che Maura darebbe a Jane? “Janie’s got a gun”.

@maurxisles – Qual è il lato del carattere di Maura che preferisci? La sua onestà.

@helensrunyouns – Prenderesti in considerazione di interpretare un personaggio simile a quello della Dr.ssa Isles? Certamente.

@panalarrilla, @MargheritAxen – Cosa ti mancherà di più di Maura? La sua positività, il suo spirito puro, e il suo guardaroba.

@BabsF66 – Terrai qualche vestito o delle scarpe di Maura? Ogni stagione porto a casa alcuni pezzi scelti.

@viewing44 – Quale sarà la prima cosa che ti mancherà una volta finita la serie? Tutto il gruppo di lavoro.

@titicrldart – Che cosa non potrai mai dimenticare delle riprese di Shameless? Trovarmi a letto con Jeremy e due operatori e farsi venire la ridarola dopo 3 ore.

@laleuge7 – Hai un libro preferito? Se sì, quale? “A Tale of Two Cities” [“Racconto di due città” in italiano] di Charles Dickens.

@rushj44 – Quali obiettivi ti sei prefissata per te stessa quest’anno? Leggere di più, meditare, visitare posti che non ho mai visto e “disintossicarmi” dalla tecnologia.

@debbyguary – Com’è stato lavorare con tuo marito in Coming and Going? La più bella esperienza di sempre! Anche se (Edoardo) fu bello tosto con me nel suo ruolo di regista.

@audrey10011980 – Come ti prepari per un nuovo ruolo? Rileggo e rileggo la parte, faccio ricerche, ne discuto, lo analizzo a fondo.

@BabsF66 – Hai fatto progressi nello studio della lingua francese e come va con la R marcata? Essendo americana non sono certa riuscirò mai a spuntarla con quella R.

@ilmiosognovero – Quali sono le tue fonti di ispirazione? I miei figli, mio marito, la verità & le persone che pensano.

***

Sasha ha poi risposto ad altre domande direttamente di persona, realizzando una bella video intervista per AUSXIP, che l’ha pubblicata il 26 febbraio.

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Di seguito la trascrizione in italiano del contenuto dell’intervista fatta dal Team Rizzoli & Isles Italia  (@TeamRandI_Ita  su Twitter)

“Ciao sono Sasha e sono di fronte al mio caravan sul set di R&I e voglio rispondere ad alcune delle vostre domande:

Q: Congratulazioni per il tuo PCA. Dove lo tieni?…
A: Lo tengo sul comodino vicino al letto fino a che mia figlia Lucia non lo ruba e lo porta in camera sua.

Q: L’episodio 6×04 di Shameless è il mio preferito finora, mostra tanti lati di Helene. Quale scena di questo episodio è la tua preferita?
A: Amo l’intero episodio, credo che sia stato scritto benissimo ed è stato bello vedere Helene messa sul piedistallo e vedere come fosse riuscita ad avere tutto insieme e poi vederle perdere il controllo. Tutto incasinato. Ho sempre interessi complicati, quindi ho amato tutta la cosa.

ps: ho una ferita sulla fronte, ma non è vera.

Q: Puoi dire qualcosa sul tuo futuro con Shameless?
A: Sono solo molto triste che abbiano rotto. E’ tutto quello che so.

Q: C’è qualche aspetto di Maura che ti piacerebbe esplorare che non hai esplorato prima nello show?
A: Ci sono tante cose che vorrei esplorare con Maura, ci ho pensato tanto e penso che Jan Nash abbia tante idee fantastiche per rendere quest’ultima stagione eccitante. Quindi, non voglio dirvi quali sono, perché voglio sia una sorpresa, però vi prometto che quando usciranno allo scoperto, ve le indicherò.

Q: Jane e Maura hanno fatto tante cose in questi 6 anni. C’è qualcosa che ti piacerebbe vedergli fare prima che lo show finisca?
A: Ballare. Abbiamo ballato tanto, ma non proprio ballato seriamente.

Q: Avete iniziato a girare l’ultima stagione. Avete parlato con gli scrittori del viaggio di quest’ultima stagione? E tu e Angie avrete la possibilità di dare un input per il finale?
A: Noi non sappiamo come si concluderà proprio alla fine. Questo spetta a Jan e agli scrittori, ma penso che una volta che saremmo vicini, probabilmente avremmo una conversazione a riguardo, quindi, un pochino di input.

Q: Quale ruolo ti piacerebbe interpretare successivamente? Mi piacerebbe vederti interpretare il ruolo del personaggio cattivo.
A: Mi piacerebbe interpretare il ruolo della cattiva. Mi piace interpretare tutto quello che è fuori dal comune, che mi mette alla prova, che mi spinge alla creatività, che mi fa conoscere cose nuove. Sono molto aperta e questo è forte. Non so se ho mai interpretato la parte della cattiva.. è una buona idea.

Q: Negli ultimi anni ti abbiamo vista al 24 Hour Plays. (Sasha: Si molto divertente!) Hai in piano di fare teatro e c’è qualche ruolo che sogni di fare sul palco?
A: Si, amerei fare teatro. Amo il teatro. E non vedo l’ora di trovare tempo, in mezzo ai miei programmi quando lo show finirà, per farlo. E il mio ruolo da sogno probabilmente è Hedda Gabler, o qualcuno di Henrik Ibsen, ma Hedda Gabler non l’ho mai interpretata sul palco e mi piacerebbe molto.

Ragazzi siete fantastici. Grazie per il supporto verso lo show e me e vedo una grande stagione insieme. Ciao!”


Intervista Parade.com – 23/02/2016

Sasha Alexander sugli episodi invernali della 6^stagione di Rizzoli & Isles

23/02/2016 – 10:05 am

Di Paulette Cohn @paulette49

Gli episodi invernali di Rizzoli & Isles sono iniziati con il drammatico rapimento di Maura (Sasha Alexander) e il trauma dell’evento – sia per Maura che per Jane (Angie Harmon) – sarà tale da manifestarsi persino nella 7^ stagione, l’ultima della serie.

“Tutte le cose prima o poi finiscono”, Alexander ha detto a Parade.com. “Ci piacerebbe non finissero mai in particolare quando le cose vanno bene e ci piace guardare la serie in tv, ma penso anche che siamo stati molto fortunati con questa serie. Abbiamo avuto una fan base davvero incredibile sin dalla primissima puntata, ed è rimasta tale. Mi piace poter affermare che chiuderemo sulla cresta dell’onda, come fecero i Police che uscirono di scena con una hit in testa alla classifica.”

Ma prima di dirci addio, molte nuove avventure aspettano la poliziotta di Boston e la sua migliore amica medico legale. A partire proprio da questa sera, con il ritrovamento di una donna assassinata che ricorda molto la scena di un film horror. Il caso porta la squadra a scoprire un “gioco” terribile in cui le persone pagano per vivere momenti di terrore.

In questa intervista Alexander ci parla dell’episodio di questa sera, degli effetti a lungo termine del rapimento sia per Jane che per Maura, dell’addio alla serie, del suo ruolo il Shameless, ed altro ancora.

Cb8jo1IUAAADoILChe cosa ci aspetta in quest’ultima parte della 6^ stagione di Rizzoli & Isles?

Stiamo dando la caccia ad una donna del passato di Jane che la sta perseguitando. Siamo alla ricerca di qualsiasi indizio. Maura non fa mancare il suo aiuto a Jane nella ricerca di questa donna. Nel frattempo ci sono altri casi di cui si devono occupare ma la caccia alla donna continua, anche nella 7^ stagione.

Come sempre, ritroviamo il grande humor di Maura e i suoi momenti divertenti. Vi è una scena in cui, per errore, fuma marijuana per via di un aeratore, e ho pensato fosse troppo divertente. Erano anni che desideravo vedere Maura in una situazione del genere. Penso sia stato un bel modo per spezzare con l’intensità dell’episodio che viene prima, quello in cui viene rapita. Posso dire che è piuttosto frequente che Maura intervenga con questi suoi momenti divertenti e stemperi la situazione, ed è una cosa che mi piace molto.

Abbiamo un sacco di casi interessanti. Ad esempio abbiamo a che fare con il detonatore di una bomba che esplode, la squadra si ritrova bloccata in un luogo per un po’ e ciò ha a che fare con Korsak (Bruce McGill). C’è un episodio in cui delle persone si divertono ad essere spaventate e provare terrore e in una di queste situazioni qualcuno rimane ucciso per davvero.

E alla fine di questo ciclo invernale di episodi, viene trovato un agente della polizia ucciso e quando guardano nella macchina pronta per la fuga capiscono che potrebbe trattarsi di qualcuno legato alla persona che sta perseguitando Jane. La situazione rimane un po’ in sospeso perché tutti i membri della squadra sono insieme, vi è una serie di spari e non si sa chi rimane ferito o ucciso.

Possiamo dire che Maura sta facendo tutto quanto consigliatole dopo il rapimento: sta andando in terapia, tiene un diario per annotare ciò che prova, da parte sua Jane si comporta in maniera iperprotettiva. Ma c’è un momento in cui Maura è sul punto di crollare?

Credo che sia Jane quella che inizia a crollare di più – almeno in questi episodi invernali – Per Jane, tutto quello che la circonda inizia a disfarsi. Questa è la realtà del lavoro che fanno queste donne. Puoi andare avanti pensando di avere tutto sotto controllo ma poi accade qualcosa che minaccia tutto ciò che hai di caro. Jane si ritrova proprio in questa situazione. La persona misteriosa fa paura e lei/loro sanno nascondersi molto bene.

Sono molto intelligenti e possono benissimo essere ex poliziotti, poiché a conoscenza di molte cose. Hanno preso di mira Jane, quindi penso che sia Jane quella a percepire maggiormente il crollo emotivo a questo punto; ma senza ombra di dubbio anche Maura deve fare i conti con le conseguenze dell’accaduto.

C’è un episodio dove si ammala. Non sta bene, ma penso che ciò sia dovuto a tutto lo stress a cui è sottoposta e alla mancanza di sonno, al non prendersi cura di sé, e così inizia ad avere delle allucinazioni e altro. È divertente. Quelle cose, credo, aggiungono un tocco di leggerezza, ma di sicuro è Jane che si ritrova davvero sotto tortura per un po’.

(James White)

Angela (Lorraine Bracco) ha chiamato Hope (Sharon Lawrence) durante il rapimento per dirle cosa stava succedendo. Ero quindi curioso di sapere se questo porterà al ritorno di Hope, o forse addirittura di Constance (Jacqueline Bisset).

Potrebbe essere Hope. Mi farebbe davvero un enorme piacere che Hope e Sharon Lawrence ritornino prima della fine della serie. Spero proprio che accada. Non penso accadrà in questi prossimi episodi ma, speriamo, nella nuova stagione.

Pensavo che Maura è come se avesse tre mamme, essendo Angela come una mamma per lei. O la vedi più come un’amica?

Bella domanda. Ci sono dei momenti in cui penso che Angela sia più materna. Ma la realtà è che, credo, sia stata sempre più un’amica per Maura. Credo sia perché Maura è molto matura e, anche se ha condiviso con Angela dei momenti tipicamente “madre-figlia”, sono sempre state un po’ sullo stesso livello. Credo sia perché condividono delle cose che non possono dire a Jane, o che non vogliono dirle subito, così come il fatto che Angela viva a casa di Maura… sicuramente nel loro legame vi è un aspetto materno, ma per me rimane più un legame di amicizia.

Rimane ancora solo una stagione. Cosa provi pensando al fatto che R&I sta per finire?

Mi sento molto riconoscente per essere andati in onda per tutto questo tempo. Penso che al giorno d’oggi sette anni siano davvero un gran successo e abbiamo fatto della buona televisione. Sono quindi fiera di questo. Di sicuro non vorrei trovarmi in una serie, tirarla per le lunghe dopo tanti anni e sentire di non sapere più cosa fare di questi personaggi. Non si tratta di questo.

Quello che provo è gratitudine per le relazioni che sono nate. Gratitudine per il lavoro che abbiamo fatto. Ma mi sento allo stesso tempo triste. Lo sono proprio, perché questo è stato davvero un lavoro speciale e credo con tutta me stessa che queste donne e questi personaggi abbiano un sacco di storie da raccontare. Sarò quindi curiosa e mi ritroverò a chiedermi che cosa hanno fatto e dove sono arrivati, e chi può dire? È strano, perché alcune serie arrivano ad un punto dove senti che sono ormai finite, che ormai la storia è esaurita. Ma credo davvero che i nostri personaggi abbiano ancora tanto altro da raccontarci.

Spero che nella 7^ stagione avremo modo di capire a fondo dove sono arrivate queste donne, che cosa hanno vissuto e a che punto delle loro vite si trovano ora, e quello che intendo è la loro vita personale, le scelte che hanno fatto, a cosa hanno rinunciato per il loro lavoro, o quello che esso ha dato loro.

Penso quindi che questa parte potrà essere interessante poiché all’inizio avevano una forma mentis legata al lavoro, lavoro e lavoro, mentre ora non è più così ma un attimo: non sono sposate e non hanno figli. Vogliono averne? Magari no? Che cosa ha in serbo per loro il futuro?

C’è qualcosa che ti piacerebbe prendere dal set, come ad esempio dei vestiti di Maura? Ha un grande stile. L’ultima volta che ne abbiamo parlato mi pare di ricordare che avessi detto che il tuo stilista aveva trovato un tipo di scarpa col tacco comoda da indossare. Magari porteresti via un paio di scarpe?

Nel corso degli anni la misura del mio tacco si è sempre più ridotta. Ho scoperto che in televisione si preferisce tagliare l’immagine su un primo piano e quindi raramente inquadrano i piedi. Quindi quel che voglio dire è che, a meno che non si stai facendo una particolare inquadratura a una certo tipo di scarpa, preferisco essere comoda e risparmiare i miei piedi. Siamo passati da un tacco, che indossavo proprio all’inizio della serie, di 12/13 cm (5 inch) ad un tacco di 5 o 7,5 cm (2 o 3 inch).

Cosa prenderei dal set? Bella domanda. A parte tutto il guardaroba di Maura, direi che probabilmente prenderei qualcosa dal suo ufficio e qualcosa dalla sua casa. So che Angie desidera i bei piatti che ci sono dietro il lavandino della cucina di Maura. È da anni che li chiede. Io penso che potrei prendere il servizio da tè. Ne abbiamo uno molto bello bianco che mi piace tantissimo, lo usiamo da anni. Probabilmente quello.

Non guardo Shameless ma mi hanno detto che sei molto nuda e che è stata una decisione audace da parte tua. Si è trattato di una scelta facile o ti ci è voluto del tempo per decidere?

Tutte e due le cose. È stato facile decidere perché volevo proprio fare qualcosa che fosse fuori dagli schemi e correre il rischio. Quando me lo proposero, seguivo già la serie. In passato avevo già lavorato con i produttori. Sapevo che sono tra i più bravi, e che quindi la qualità del lavoro sarebbe stata ottima ma, certo, ho riflettuto molto sul fatto di dover fare delle scene di nudo in televisione.

Quindi sì, mi sono presa del tempo per riflettere fino a sentire che la decisione che volevo prendere era quella giusta, per il tipo di personaggio che andavo a interpretare e per le persone che lavoravano alla serie. Sentivo di potermi fidare.

È un po’ complicato ma dopotutto si tratta di un personaggio molto interessante per essere una donna. Raramente vediamo una donna matura con un uomo più giovane e ho pensato che questo fosse importante.

Mi piacciono i personaggi complessi. È così. Penso che perfino Maura… abbiamo fatto così tante cose con lei e visto le cose da più punti di vista, che so di avere io stessa voluto nel corso della serie, in modo tale che non fosse mai un personaggio a una dimensione. Fare qualcosa come Shameless penso mi abbia dato l’opportunità come attrice di esplorare tutto questo.

Leggevo in una tua intervista che in un futuro non lontano ti piacerebbe produrre. È ancora così e ti stai preparando per farlo?

Sì, assolutamente. Sto selezionando e leggendo materiale per dei film e per la televisione. Uscita dalla scuola di cinema della USC (N.d.T.: University of Southern California) volevo dirigere e produrre. È difficile per un attore poterlo fare quando lavori e sei sul set tutto il tempo. È così, ma penso che avrò modo di dedicarmi maggiormente a tutto ciò quando termineremo con Rizzoli & Isles.

Rizzoli & Isles va in onda ogni martedì sera alle ore 9 p.m. ET/PT su TNT.

 

Traduzione libera

Fonte  Parade.com


TS Contest: Keep Calm e… fai una didascalia! 16/02/2016

Ormai ci siamo, manca pochissimo alla messa in onda dei nuovi episodi di Rizzoli & Isles! E pensiamo proprio sia il caso di incoraggiare una po’ di calma, data tutta la suspance durante il periodo di pausa e non sapere cosa sia accaduto alla nostra Maura. Ma lasciateci prima dire che sarà Sasha ad annunciare i vincitori di questo contest, quindi vi verrà voglia di ideare una didascalia come mai prima! Ora… respirate profondamente, tutti insieme. Respirate profondamente.

Durante la messa in onda di ciascun episodio (9-11pm ET/PT – che corrispondono rispettivamente alle ore italiane 3-5 di mattina / 6-8 di mattina del 17 febbraio) questo martedì, twitteremo uno screen shot per il quale vi chiediamo di ideare la vostra migliore didascalia.

I 2 vincitori saranno annunciati mercoledì e riceveranno uno dei nostri tappetini per yoga (yoga mats) ispirati a Maura.

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Le istruzioni per partecipare sono semplici:

  • La vostra didascalia (caption) DEVE essere in riposta al nostro tweet originale. Utilizzeremo l’hashtag #KeepCalmAndCaption in modo tale che tutti possano riconoscerlo facilmente.
  • È NECESSARIO includere l’hashtag #RizzoliandIsles, in caso contrario la vostra entry non sarà ritenuta valida.

Questo è tutto! Divertitevi a ideare didascalie (ovviamente con tutta la calma possibile) e per qualsiasi domanda non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net.

 

*** Info da domande su Twitter:

  • non bisogna postare la nostra didascalia per forza durante la messa in onda dei due episodi, ma lo si può fare entro la mezzanotte PT (Pacific Time) del 16 febbraio, che corrisponde all’ora italiana 9 di mattina del 17 febbraio.


TS Contest: R&I Summer Finale – #CaptionYourReaction!

Quasi senza accorgercene siamo arrivati a un nuovo finale di stagione. Quest’anno l’attesa è davvero intensa… Chi sarà mai a provocare Jane? Qualcosa di brutto sta per accadere: chi si troverà in serio pericolo? Non ne abbiamo idea e non vediamo l’ora di scoprirlo – e siamo curiosi di scoprire anche quale sarà la reazione di tutti voi!

Il vincitore di questo contest si aggiudicherà un Bobble Sasha, quindi tutti pronti a partecipare!

#CaptionYourReaction

Partecipare è semplice:

  1. guardate il finale di stagione di Rizzoli & Isles, che andrà in onda il 1 settembre 2015.
  2. Tra tutti gli episodi di R&I (ben 6 stagioni a disposizione) trovate uno screen cap, una foto o una gif – qualsiasi cosa vi piaccia – che meglio rappresenti la vostra reazione al finale di stagione.
  3. Fate una didascalia all’immagine scelta con le vostre sensazioni e twittatecela (all’handle @TeamSasha). È inoltre necessario utilizzare i seguenti hashtag: #CaptionYourReaction e #RizzoliAndIsles.(Per chi non può utilizzare un software di editing, la didascalia non deve comparire necessariamente nell’immagine ma potete twittarci il testo.)
  4. Vi incoraggiamo fortemente a scegliere un’immagine (o mettere una didascalia) davvero originale, poiché il vincitore verrà premiato sulla base della creatività. Proprio così, perché se scegliete di mettere una didascalia a un’immagine che si può trovare in due secondi su Google, piuttosto che una gif vista e rivista che pure i pixel ne sono stufi, allora siete lontani dall’obiettivo.
  5. Per chi non è negli USA, non preoccupatevi: il termine ultimo per twittarci la vostra entry è mercoledì, 2 settembre 9pm EST (ovvero in Italia le ore 3,00 di giovedì, 3 settembre). In questo modo tutti avranno una intera giornata per guardare l’episodio dopo che è andato in onda e ideare la propria didascalia.

Proprio ora Bobble Sasha è seduto qui di fronte a noi e ci sta fissando, in trepida attesa per la sua futura nuova casa. In bocca al lupo a tutti e DIVERTITEVI!

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net.


Access Hollywood Live – 17/06/2015

Sasha è stata ospite della trasmissione Access Hollywood Live, per parlare della premiere di Rizzoli & Isles della sera prima.

L’intervista si apre subito con un commento di Billy Bush sul vestito in jeans di Sasha (di Stella McCartney), molto anni 70; al che Sasha inizia a parlare di Edoardo, raccontando che le ha chiesto “Is that denim?!”, e che lui è “super judgy” ed è contento quando lei mette su peso, gli piace vederla mangiare! (Sasha afferma che in generale sono molto “foodies”).

Alla domanda riguardante un possibile nuovo love-interest per Maura, Sasha risponde che il personaggio di Kent Drake è misterioso, ha molti segreti, non pensa possa essere un possibile compagno per Maura; e che a Jane proprio non piace!

Poi si è parlato degli altissimi ascolti della puntata e di cosa rende così amato lo show.

Infine Kit Hoover afferma che un sacco di fan vogliono “Rizzles”!

Qui il video.

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TS Project: la Stagione 6 di R&I è QUI! – 8-16/06/2015

L’attesa è finalmente terminata! Quest’anno per il ritorno di Maura abbiamo deciso di mettere in palio un po’ di “koozies” [koozie (pl -s): un decorato rivestimento isolante termico per lattine o bottiglie] (alcuni di voi potrebbero conoscerli come contenitori per lattine di birra). Partecipare è semplice:

  • A partire dall’8 giugno controllate Twitter ogni giorno, poiché posteremo una serie di immagini: quello che dovete fare è trovare il koozie!
  • Daremo preavviso su Twitter 15 minuti prima di postare le immagini, poiché desideriamo variare l’orario per cercare di favorire tutti i diversi fusi orari.
  • Twittateci la vostra risposta (quale immagine e dove si trova il koozie), rispondendo al nostro tweet, e la prima risposta corretta vince.
  • Il giorno della premiere (16 giugno) faremo delle domande durante la diretta: il primo a rispondere correttamente porta a casa un koozie!

    * Nota: ogni persona può vincere un solo koozie.

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net .

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TS Project: Extravaganza – R&I Season 5 Return

 

Ci siamo, ci siamo, ci siamooooo!! Ormai manca poco alla messa in onda degli ultimi episodi della 5^ stagione e abbiamo pensato di divertirci un po’ insieme. Pronti a scoprire i fantastici premi che ci sono in palio e come poterveli aggiudicare?

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Button Bonanza! – Dal 6 al 16 febbraio

Quest’anno vi proponiamo una serie di spille da collezione – e quale migliore occasione per iniziare se non con il ritorno di Maura?

Potete vincere la prima spilla speciale (‘Addicted to R&I’) semplicemente rispondendo correttamente a una domanda sulla 5^ stagione di R&I. Le domande verranno postate qui sul nostro forum ogni giorno alle ore 10am Eastern Time negli USA (ovvero le ore 16,00 italiane) dal 6 al 16 febbraio. La prima persona a rispondere correttamente si aggiudicherà il premio… è tempo di riguardarsi gli episodi e rinfrescarsi la memoria!

Ciascuno può vincere una sola volta. Annunceremo i vincitori ogni giorno nel thread della domanda.Button

Collector’s Lanyard – Dal 6 al 16 febbraio

Di sicuro avrete bisogno di qualcosa a cui attaccare accuratamente le vostre spille. Non poteva quindi mancare il nostro cordino! Solo UN fortunato membro di TS se lo potrà aggiudicare. È necessario:

  1. Creare un collage su Maura (a Maura collage) che riassumi l’intera 5^ stagione;

  2. Twittarcelo E postarlo qui nel forum;

  1. Saranno valide solo le entry pervenuteci dal 6 al 16 febbraio.

Tra tutte le creazioni che riceveremo ne verrà estratta a sorte UNA. Annunceremo il vincitore poco dopo il 16 febbraio.

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Win… Caffeine! – 17 febbraio

Amanti del caffè, conoscete tutti la composizione molecolare del caffè? COME NO?! Con questa tazza di sicuro non ve la potrete più scordare. E anche le persone che non sono solite bere caffè non possono non conoscerla. Just because.

Il 17 febbraio, durante ciascuna diretta negli USA dell’episodio 5×13 (quella della costa orientale, 9pm Eastern Time, e quella della costa occidentale, 9pm Pacific Time) faremo 2 DOMANDE su Twitter. La prima persona a rispondere correttamente a una domanda vincerà la tazza.

Ciascuno può vincere una sola volta. Annunceremo i vincitori a termine di ciascuna diretta.Win caffeineproj15_caffeine_02Buon divertimento! Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci all’indirizzo e-mail cynthia@sashaalexander.net.

***

Per potere partecipare alla campagna è necessario essere membro di Team Sasha. Se non siete ancora iscritti, fatelo ora! http://community.sashaalexander.net/register